Con l’emergenza sanitaria scatenata dal Covid-19, ognuno di noi è stato chiamato ad affrontare il periodo di crisi modificando le proprie abitudini, sacrificando la propria libertà di movimento e i propri spazi, cambiando l’ottica con cui relazionarsi gli uni con gli altri.
Dopo un funereo annuncio a dicembre 2018, ecco arrivare nelle nostre caselle di posta la mail ufficiale del Google+ Team: tutti i gestori di un profilo Google Plus sono esortati a salvare i propri contenuti presenti sulla piattaforma (foto, eventi, ecc.) prima del 2 aprile 2019.
Da HTTPS verde sicurezza a HTTP non sicuro color rosso pericolo: se non hai attivato un certificato SSL, il tuo sito verrà segnalato agli utenti come potenzialmente pericoloso. Non farti cogliere impreparato!
I dati sul mobile parlano chiaro: gli utenti che effettuano ricerche direttamente dai loro smartphone sono cresciuti in modo esponenziale e si confermano in continuo aumento.
Nell’ottobre del 2015 è stato rivelato che, per la prima volta nella storia di Google, le ricerche su mobile hanno superato quelle effettuate da desktop. Nel dettaglio, si sono raggiunti in un solo mese i 100 miliardi di ricerche attraverso device mobili con display non superiori ai 6 pollici (esclusi dunque anche i tablet).
Inserendo la parola Content Marketing nel campo di ricerca di Google, il motore vi restituirà circa 386.000.000 di risultati.
E’ solo uno dei segnali dell’aumentato interesse che questa tipologia di marketing sta ottenendo negli ultimi anni. Ma cos’è il Content Marketing e perché può fare la differenza?
Già da diversi anni, la virtualizzazione permette ad un sistema informatico fisico di ospitare più Server Virtuali, noti anche come VPS (Virtual Private Server).
Un server virtuale è un server a tutti gli effetti, con la propria RAM, il proprio disco, la propria CPU, il proprio sistema operativo.
E’ ormai un dato di fatto che tra i social più seguiti e capaci di creare più interazione, YouTube occupa un posto di rilievo nelle preferenze degli utenti.
Vuoi che il tuo sito sia considerato più affidabile da chi lo naviga e, contemporaneamente, possa guadagnare posizioni nei motori di ricerca?
Se la risposta è sì, devi attivare un certificato SSL. Scopri perché Google premia i siti con HTTPS, cosa sono i certificati SSL e perché la sicurezza dei dati è importante per il tuo sito per chi lo naviga.
